Archivi delle etichette: DAESCH

LA CRISI LIBANESE SARA’ LA TOMBA DELLA DINASTIA SAUDITA? IN OGNI CASO E’ UN ALTRO SCHIAFFO AGLI USA. di Antonio de Martini

Immaginatevi che il Primo ministro Paolo Gentiloni vada in America,  all’arrivo invece del benvenuto di prammatica si veda sequestrato il telefonino, venga catapultato davanti a una telecamera a leggere una lettera di dimissioni e a chi lo contattasse per sapere quando torna in Italia, risponda ” a Dio piacendo” e avrete la fotografia di quel che è accaduto tra Libano e Arabia Saudita in questi giorni.

La motivazione del perché avviene è più complessa e andrebbe spiegata con la psicoanalisi prima che con l’analisi politica. Proviamo a dipanare questa intricata matassa di lana di cammello. Continua a leggere

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SIRIA: GLI U.S.A. VINCONO LA GUERRA PERDENDO TUTTE LE BATTAGLIE. di Antonio de Martini

L O  S F O N D O

La guerra di Siria dura dal marzo 2011. A marzo prossimo saranno sei anni.                       Molti già dicono che Barak Obama lascerà come legato l’aver distrutto la Siria, ossia il        luogo che ha fatto da culla alla civiltà umana, senza aver nulla ottenuto.

Chi pensa questo, mostra di non aver studiato il modus operandi del soggetto che si è rivelato, sia all’interno che all’estero, l’uomo dei colpi mortali a sorpresa. Ne sanno qualcosa i repubblicani che, pur essendo in maggioranza, non riescono a governare . Continua a leggere

LA GUERRA ALL’ ISIS SIRIANO NASCE DALLE UNIVERSITÀ . 200 DOCENTI FIRMANO UN APPELLO PER DARE LA CITTADINANZA DI ROMA A KHALED EL ASSAD ( sovrintendente di Palmyra)

ESCLUSIVO: IL COMUNICATO E LE FIRME GIA’ RACCOLTE CHE SARANNO PORTATE AL PREFETTO. 

 

 DUECENTO  OPERATORI UNIVERSITARI DI ARCHEOLOGIA, STORIA DELL’ARTE ED ORIENTALISTI DOCENTI UNIVERSITARI HANNO RACCOLTO LE LORO FIRME PER CONFERIRE LA CITTADINANZA DI ROMA A KHALED EL ASSAD, GIÀ SOVRINTENDENTE ALLE ANTICHITÀ DI PALMIRA (TADMOR) SACRIFICATOSI PER DIFENDERE IL PATRIMONIO CULTURALE CHE ROMA HA LASCIATO AL MONDO.

CHI E’ KHALED EL ASSAD: un uomo che dopo aver dedicato l’ intera vita alla conservazione del patrimonio archeologico della città di Palmira, in Siria, benché in pensione e debilitato dall’età, appreso dell’approssimarsi di una banda di predoni intenzionati a impadronirsi delle opere d’arte facilmente asportabili per metterle in vendita sui mercati occidentali,  con il solo aiuto di un familiare, nascose i reperti e mise in salvo la famiglia, restando al suo posto ad affrontare l’ira dei malfattori a testimonianza della impotenza della furia distruttrice di fronte alla serenità di coscienza.

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ERRATA CORRIGE: QUI C’E’ IL PRIMO VIDEO CHE MANCA DAL POST PRECEDENTE : TEMA ISIS E HEZOLLAH

https://www.youtube.com/watch?v=miY-MN-lY-Y  Buon video! Dura 10 minuti. Domani il secondo post.

ASSASSINI: UN TERMINE ARABO RIPRESO NELLE LINGUE DI TUTTO IL MONDO E PRASSI RIPRESA DA OGNI POTERE POLITICO DELLA STORIA. di Antonio de Martini

Ahmed al Tayeb, il rettore dell’Università Al Ahzar del Cairo, in un recente convegno, ha offerto una frase che spiega la situazione politico-religiosa attuale: ” per far cessare il terrorismo gli islamici devono cessare di accusarsi reciprocamente di eresia“. Ha ragione, ma è difficile da spiegare.

In un libro avrei potuto procedere sistematicamente dagli inizi e ora non mi troverei in difficoltà nello spiegare la nascita ( dovrei dire rinascita) di questo mix tra terrorismo e teosofia che abbiamo sotto gli occhi.

Per capire il fenomeno dell’ISIS-ISIL- EI- Daesch, la sua fulminea apparizione, la sua inconsistenza, il pericolo politico che rappresenta, Continua a leggere

MEDIO ORIENTE: UNA GUERRA FASULLA PER VALORIZZARE LEADERS FASULLI. SERVE A FARCI PAURA PER ABITUARCI AD OBBEDIRE PRONTAMENTE. E TENERCI LONTANI. di Antonio de Martini

La famosa cyberguerra vista da vicino fa un po’ pena.
Su questo sito, di cui pubblico a fondo pagina il link, vediamo l’elenco dei conti TWITTER e FACEBOOK eliminati da questa congrega operante sotto il nome di ANONYMUS e mi viene da dire che si tratta di una tempesta in un bicchiere d’acqua.
Cercando di essere costruttivi diremo che è meglio di quanto visto finora, Continua a leggere

GEOSTRATEGIA USA : ISIS-DAESCH: A COSA STA SERVENDO. di Antonio de Martini

Basta dare uno sguardo alla carta geografica del Vicino Oriente per rendersi conto che l’Arabia Saudita è il paese più vasto, con maggiori riserve energetiche e maggiore ricchezza di tutta la regione.

Il paese gode della protezione ufficiale americana, subentrata prepotentemente a quella preesistente inglese, dal gennaio 1945 e ha progressivamente esteso la propria influenza nel mondo arabo, quello islamico e recentemente anche in Europa.

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CAMERA PENALE INTERNAZIONALE: IL PROCURATORE CAPO DICHIARA CHE NON CI SONO PROVE A CARICO DI DAESCH E DEL FRONTE AL NUSRA PER I CRIMINI DI CUI SI AVREBBE NOTIZIA. dI Antonio de Martini

Il ministro degli esteri libanese Gebran Bassil ( genero del candidato presidente Samir Geagea) è passato all’AIA – retour de New York- per sollecitare la messa in stato di accusa dell’EI o DAESCH che definir si voglia per indicare la gang di Abu Bakr Al Baghdadi.
Dato che i crimini sarebbero avvenuti in territorio iracheno – o siriano – non si capisce lo zelo del ministro libanese che dovrebbe invece denunziare il Fronte Al Nusra, che ormai sappiamo essere finanziato dai turchi.

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TURCHIA-STATI UNITI. DOPO IL FIASCO INIZIA LA RESA DEI CONTI NELLA LEGA ANTI SIRIA. CON RIVELAZIONI INTERESSANTI E CONSEGUENZE IMPREVEDIBILI. di Antonio de Martini

Quando una coalizione fallisce i suoi obiettivi, iniziano le recriminazioni tra alleati.
Quando queste recriminazioni avvengono in pubblico e a ridosso di momenti elettorali delicati, si rischia di diventare ex alleati o addirittura avversari.

I rapporti tra USA e Turchia non stanno reggendo alla prova del fallimento dell’operazione ” cacciate Assad” ed è un fatto gravido di conseguenze trattandosi dei paesi cui appartengono rispettivamente il primo e il secondo esercito della NATO.

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