Archivi del mese: ottobre 2010

l Piano solo e le favole dei golpe del ’60; del ’64 del ’70 e del ’74. Quarta parte

Non faccio lo storico e non è mio compito scrivere questa storia, ma posso  indicare  le principali balle – piccole e grandi -,  anche per far capire che esistono ancora testimoni e testimonianze capaci di far fallire la storicizzazione delle menzogne   uscite sulla stampa  col risultato di opacizzare  le omissioni del partito cattolico e il ruolo avuto dagli USA, che sembra abbia  interferito negli affari di tutto il mondo, ma non in quelli dell’Italia, la cui posizione geostrategica è vitale…

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Il PAESE DEI “BORGHI PUTRIDI” con 150 anni di ritardo rispetto agli inglesi. di Nicola Christian Rinaldi e Nicola Boccia

perdonate l’off topic, ma oggi arriva alla ribalta la questione rifiuti a napoli. per fare un miglior futuro serve conoscere le verità è cambiare il presente.

Non fa piacere anessuno aver la casa con questa vista, questo odore, queste statistiche di mortalità

 A Terzigno da mesi donne e anziani di destra e sinistra Continua a leggere

Intercettazioni : corrispondenza imbarazzante tra due ambasciatori. Coinvolto il premier? La Brambilla: “queste notizie danneggiano il turismo”

il  nostro corrispondente  ci invia il seguente telegramma.

  Si tratta di  una intercettazione ( vedi testo a fondo pagina) fatta ieri ai danni dell’ambasciatore Castellani, mentre corrispondeva con un collega rimasto sconosciuto.  STOP  Risulta,  al giornalista D’Avanzo,

Di Pietro: La versione di Plutarco avvantaggia Mediaset.

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Il Piano solo e le favole dei golpe del ’60; del ’64 del ’70 e del ’74. Terza Parte

Chi non vuole cercare la verità?

La sinistra DC. intendendosi  con questa locuzione specialmente  i Dc – specie lombardi –  finanziati da Enrico  Mattei, il presidente dell’ENI di cui oggi – 27 ottobre – ricorre l’anniversario della strana  morte ( il magistrato Calia accertò  una piccola carica di tritolo).

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Il Piano solo e le favole dei golpe del ’60; del ’64 del ’70 e del ’74. Seconda parte

La parte iconografica e le didascalie del libro di Franzinelli sono piuttosto sciatte. Raccattate da archivi di agenzia e prive di interesse politico o umano.

Un argomento tanto nuovo e poco conosciuto, avrebbe richiesto, ad esempio , fotocopie dei documenti più importanti come il Franzinelli ha fatto in un altro suo libro “Guerra di spie” in cui ha forse persino ecceduto nel pubblicare fotocopie di corrispondenze del Tribunale Speciale per la difesa dello Stato.

In particolare la foto di de Lorenzo comandante dell’Arma è stata scattata in altra occasione: infatti non indossa la mantella da Carabiniere che egli scelse come caratterizzazione del suo periodo di comando.

De Lorenzo ha sempre indossato – durante il periodo a viale Romania – il mantello rosso/nero dei carabinieri, dando l’ordine a ufficiali e truppa – tuttora in vigore – di indossare unicamente l’uniforme nera e scartando quella Kaki che i carabinieri indossavano specie nel periodo estivo e in zone rurali. Non è un dettaglio da nulla e spiego perché.

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Il Piano solo e le favole dei golpe del ’60; del ’64 del ’70 e del ’74. Prima parte

Si narra che un visitatore, vedendo la gran mole di libri di teologia nella biblioteca di Voltaire, abbia chiesto ” ma li ha proprio letti tutti?” La risposta. ” si, ma me la pagheranno!”

Franzinelli: storico o “pistarolo”?

Nel mio piccolo, ho letto il libro di Franzinelli   su garbata esortazione del prof Alessandro  Giacone della Università di Grenoble che ha letto il mio  precedente articolo  sul PIANO SOLO .

L’idea di affrontare, con la distanza dello storico, queste tematiche è in se lodevole  semprecché  non faccia parte di una metodologia per coprire altro, come spesso accade nella pubblicistica contemporanea.

un proverbio arabo recita che “la donna più bella del mondo non può dare che quello che ha”, e con tutti i miei limiti vorrei contribuire a sanare le numerose lacune e pecche  riscontrate nella lettura del testo, specie nella parte a me più direttamente nota.

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UN NUOVO BUCO NELLA SANITA’ DEL LAZIO

il nuovo buco trovato nella sanità supera il miliardo. Quest volta Bossi la inghiottirà?

Sembra una barzelletta, ma non lo è. Ad onta del sistema tribale vigente nel centrodestra di Roma e Lazio dove ognuno cerca di governare  usando solo parenti e amici di lunga data, qualche notizia filtra ed è sconfortante: Continua a leggere

Inchiestra di Avetrana: il colonnello colpisce ancora

 Il colonnello Garofalo, ex comandante del RIS dei CC, è diventato un investigatore privato molto mediatizzato. Dopo il caso di mamma  Franzoni, eccolo ad affrontare il caso dell’omicidio di Sarah, ovvero di Zi’ Michele e cugina Sabrina.  Continua a leggere

Afganistan: il “complesso Badoglio” e se sia il caso di ritirarci o almeno di parlarne per tempo

 L’importanza di disporre di carne da cannone,  si può anche capire, ma  entro certi limiti. O riceviamo qualcosa in cambio o facciamo la figura degli utili idioti.

  Una delegazione americana : Richard Halbrooke

Richard Halbrooke: diplomazia muscolare

 – l’artefice della guerra di Serbia –  e il generale Petraeus – il “liquidatore” della guerra in Irak sono a Roma alla riunione NATO per Continua a leggere

Berlusconi: ancora indagato ! Dalla padania agli urali?

Volevo  parlare del fatto che Berlusconi  si è messo alla ricerca di una residenza in Russia, ma – visto l’ennesimo avviso –  credo sia meglio affrontare il problema nella sua interezza.

Di SB non mi importa nulla, ma  è venuto il momento di dire che la misura è colma .

Gli stessi ipocriti che chiedono gli interventi del governo in economia, faranno le faccine  dicendo che hanno fiducia nei magistrati.

Nel frattempo è la paralisi politica, economica, sociale e morale.

Stiamo perdonando un assassino al giorno – ultimo quello del metrò   di Roma –  e continuiamo a cincischiare con evasioni fiscali, stallieri, corruzioni di magistrati, di avvocati , di deputati. Ok tutto vero, fino a che SB ha 15 milioni di voti, governa lui, se ne è capace, e io penso che non lo sia, se si rivela inetto a risolvere la crisi, quel che gli addebitano farà figura di peccato veniale.

Invece siamo in balia  di giovanotti che hanno vinto un concorso, magari con l’ausilio di una radiolina e che – come dicono i siciliani con un bel proverbio  – ” vanno in giro parlando come un giudice povero”.

Silvio Berlusconi  è un uomo che si è fatto da solo e,  non contento,  si è costruito una immensa  fortuna.  Continua a leggere