Mi spiace ritornare tanto spesso su questioni che toccano il Vaticano e dunque la suscettibilità di qualche amico cattolico.
La religione è da rispettarsi, ma se si possiede uno Stato, si è destinati ad essere Continua a leggere
Mi spiace ritornare tanto spesso su questioni che toccano il Vaticano e dunque la suscettibilità di qualche amico cattolico.
La religione è da rispettarsi, ma se si possiede uno Stato, si è destinati ad essere Continua a leggere
Le democrazie non si fanno la guerra, ma nulla impedisce loro di affrontarsi durissimamente sul piano economico.
La guerra economica – forse più crudele di quella guerreggiata – non è mai stata virulenta come in questo periodo.
Clausevitz diceva che la guerra è Continua a leggere
Quando si parla di “mondo cristiano” nei paesi arabi, noi italiani tendiamo a pensare ai cattolici. E’ un altro residuo di provincialismo, questa volta in campo religioso.
Nel Mondo Arabo, la confessioni cristiane principali sono tredici: nascono dalle varie eresie ( etimo:”scelte”)avvenute nei vari concili che costellarono i primi secoli del cristiasnesimo: Nicea, Efeso, Calcedonia . Continua a leggere
Leggendo il ” Corriere della sera” del 21 dicembre ho avuto un sobbalzo: Andrea Riccardi, della Comunità di S Egidio, affronta il problema della decadenza attuale rifacendosi anche ad una dichiarazione del Papa Benedetto XVI evocante un parallelismo con la decadenza della parte occidentale dell’impero di Roma.
L’autore dell’articolo, coglie la disperazione del parallelismo “sfugito” dalla bocca del Pontefice Massimo ( titolo romano) quando dice che Continua a leggere
Per caso mi sono trovato ad attraversare la zona dei disordini in lungo e in largo, ho varcato la soglia di un ministero teoricamente barricato, ma accessibile e non disturbato e ho incrociato due dei giovinastri reduci dal lancio delle bombe carta che scappavano confondendosi tra gli studenti .
Per chi conosce Roma, ho imboccato Corso Rinascimento fino al Senato dove c’era una barricata Continua a leggere
L’offerta di palingenesi fatta dal “Clan dei Bolognesi” per scalzare Mr B. non sortirà gli effetti desiderati.
Cossiga vivo, avrebbe detto che la frittura fatta col pesce di cui si disponeva non è stata apprezzata, né dai parlamentari né dalla pubblica opinione.
incurante del beneficio ottenuto grazie alla legge sulla raccolta degli escrementi a cura dei padroni, anche lui snobba la politica
Un napoletano verace direbbe che ” O pesce, fete d’a capa” il pesce puzza dalla testa.
Come mai in presenza di una forte e continua richiesta di innovazione, alla prova dei fatti la gente rifiuta le proposte della classe politica rappresentata di volta in volta da Continua a leggere
Commentiamo episodi di rapimenti di minori e le tecniche investigative che vengono usate. Un magistrato
La Clinton torna ad accudire il marito e questa è la buona notizia. Adesso aspettiamo il cambio dell’ambasciatore a Roma: era il tipografo di LOTTA CONTINUA.
Se avete letto gli scritti de “IL CORRIERE DELLA COLLERA”, avete tutti gli strumenti per capire quel che sta succedendo e i riflessi sull’Italia.
Le notizie che siamo andati pubblicando in questi ultimi quattro mesi, sono – come per incanto – diventati pezzi dello stesso puzzle.
La smitizzazione Continua a leggere
Il quotidiano tedesco Neue Westfaelische dichiara – viene riportato da “REPUBBLICA ” di oggi – che ” Wikileaks viene finanziato principalmente da una fondazione tedesca intitolata a un Hacker morto – guarda caso ( ndr) – a nome Wau Holland.
Il giornale prosegue: Continua a leggere
La miglior trasparenza politica possibile è assicurata dai cambi di governo e dalla impossibilità di far star zitto qualcuno che vuole dimostrare che lui faceva bene le cose e che era stato “preceduto da un incompetente e scalzato da un arrivista”.
Ciascuno di noi può – se ha il tempo, leggersi i “papelli di wikileaks” e rendersi conto della loro veridicità. Basta cercare Continua a leggere