Archivi delle etichette: bilancio dello stato

Persa la battaglia per l’ingresso in Europa in prima classe. Ora nel prossimo decennio ci sarà la guerra di sopravvivenza coi greci per lo strapuntino

Mi sono incuriosito – come tutti presumo – a seguire gli sforzi dei giornali nello stilare la classifica degli eventi “sfigati” nel decennio finito ieri l’altro.

Qualche temerario si è avventurato nelle previsioni, Nessuno però  nell’analisi della situazione in cui ci troviamo o nella identificazione dei mezzi e degli obbiettivi del decennio iniziato con la morte di una nostra sentinella in un avamposto sconosciuto e uno schiaffo politico dal capo uscente di un paese sud americano che esporta principalmente “femminielli”.

Alle elezioni greche ha vinto il partito del non voto con oltre il 50%. Ora toccherà a noi?nella foto Papandreu finto vincitore democratico. Suo padre e suo nonno furono primi ministri.

Proviamoci noi. Continua a leggere

“THE SINGER, NOT THE SONG” ovvero PERCHE’ NON SONO CREDIBILI IN NESSUN CASO. ( Una classe politica screditata dissacra tutto ciò che tocca)

L’offerta di palingenesi fatta dal “Clan dei Bolognesi” per scalzare Mr B. non  sortirà  gli effetti desiderati.

Cossiga  vivo, avrebbe detto che la frittura fatta col pesce di cui si disponeva  non è stata apprezzata, né dai parlamentari né dalla pubblica opinione.

incurante del beneficio ottenuto grazie alla legge sulla raccolta degli escrementi a cura dei padroni, anche lui snobba la politica

 Un napoletano verace direbbe che ” O pesce, fete d’a capa”  il pesce puzza dalla testa.

Come mai in presenza  di una forte e continua  richiesta di innovazione, alla prova dei fatti la gente rifiuta le proposte della classe politica rappresentata di volta in volta da  Continua a leggere

Risposta a Enrico e Roberto, il “mercato dei parlamentari” e il resto

Il mio pezzo su l’atteggiamento tedesco ( vds ” due piccioni con una favola”), mi ha valso una  reprimenda di Enrico e una difesa di Roberto che poi han sconfinato nell’aggressività. Ero a Barcellona per lavoro e non ho potuto rispondere prima.

 Cari amici, la vostra polemica è ‘ il ritratto della situazione italiana fin dai tempi del Manzoni.  Ecco i polli di Renzo che litigano mentre vanno in pentola

ho rozzamente montato una immagine per dare l'idea che sotto i vari cappelli da mendicanti c'è sempre un cilindro da banchiere

Nessuno è disposto a difendere  Mr B.  o   Prodi. Li ritengo entrambi pessimi alla prova dei fatti. Sanno vincere le elezioni, ma non governare. Hanno avuto solo concrete  manifestazioni di piaggeria nei confronti degli alleati USA, nella speranza di ingraziarseli e rafforzare le loro posizioni personali.  Uno mi  ricorda Erode che perse la testa per la minorenne  Salomé e l’altro il gran sacerdote Caifa che vuol fare la pelle a uno per salvare il sistema.   Anche se un banchiere di nuova scelta dovesse succedere a uno o all’altro,   sarebbe lo stesso: nullità politicamente  intercambiabili in temporanea occupazione di un  posto di cui   non saprebbero che  poco o  nulla, salvo che il  fare inchini a Pilato porta fortuna.

  Sia Enrico che Roberto, vomitano per lo  schifo e invece di sciacquarsi la bocca ,  litigano ipotizzando  su quale sia stato l’ emetico decisivo.

Il compito del nostro  CORRIERE DELLA COLLERA è quello  di conciliare la Destra con la Democrazia e la Sinistra con la Nazione, aiutandoci a identificare obbiettivi utili per la comunità italiana nel contesto euro-mediterraneo. Ho fatto questo blog proprio per  mettere in luce elementi di fatto che interessano il sistema Italia, per dare consapevolezza di quel che è l’interesse nazionale  dal quale non possiamo prescindere, neanche volendo, pena la scomparsa dalla scena del mondo.

La Sinistra ha evitato la realtà per molti anni e  ne sta  duramente pagando le conseguenze. La Destra, dal canto suo , ha  snobbato il fattore democrazia –  che solo garantisce la  coesione di un  popolo e di un partito –  ed è recidiva: la lezione dell’8 settembre 1943 non ha provocato che la tendenza a mettere da parte un gruzzolo per i giorni bui.

Nessuno dei due schieramenti ha fatto veramente i conti col proprio passato ed è per questo che siamo condannati a ripeterlo.

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Enrico: non ho attaccato la Germania. Ho elencato alcuni fatti ( alcuni appurati dal magistrato militare come il caso Somalia) che mostrano come i tedeschi sappiano fare i loro interessi e agiscano di concerto tra loro, obbiettivamente in  contrasto coi nostri interessi. Potrei rifare l’esercizio con un altro paese, anche gli USA, Continua a leggere

Accanimento terapeutico: il morituro non è solo Berlusconi, ma in realtà è il sistema intero e presto se ne accorgeranno.

.... si ammucchiano per sopravvivere un altro pochino.

Gli avvenimenti che sono sotto gli occhi di tutti credo dimostreranno anche ai più  ingenui come,  la parodia di seconda Repubblica inscenata dai sergenti

i sergenti della prima Repubblica....

 della prima per sopravvivere,  abbia  ormai  fatto il suo tempo.

A una crisi politica insolubile,  si è aggiunta una  grave crisi economica e finanziaria.

Le due crisi sono come una stretta soffocante attorno al collo del sistema e  il limite della pubblica sopportazione è ormai toccato. Continua a leggere

Fini & Berlusconi: POLITICI CHE ODIANO GLI ELETTORI di A de Martini

Chiedo la parola su un tema che mi ripugnava di affrontare. Vedere tante persone, anche politicamente dignitose dividersi tra questi due signori ( faccio per dire) mi provoca  un senso di nausea e faccio come i bambini che ignorano chi vogliono ferire. Non è più tempo di ferire.

Visti con occhio disincantato e non politico, la differenza principale Continua a leggere

UN NUOVO BUCO NELLA SANITA’ DEL LAZIO

il nuovo buco trovato nella sanità supera il miliardo. Quest volta Bossi la inghiottirà?

Sembra una barzelletta, ma non lo è. Ad onta del sistema tribale vigente nel centrodestra di Roma e Lazio dove ognuno cerca di governare  usando solo parenti e amici di lunga data, qualche notizia filtra ed è sconfortante: Continua a leggere

Economia : il futuro non è più quello che fu… a meno che non si ricominci a pensare

L’intervento  di Giorgio Vitangeli sulle cause del disastro  sociale che si annunzia, scatena la caccia alla salvezza.

L’antidoto alla crisi, secondo i “padroni del vapore”  consisterebbe  nel mettere in mano al sistema bancario  un gran numero di miliardi di nuova moneta , nella speranza che succeda qualcosa di positivo per tutti.

Una gustosa vignetta americana, mostra un Obama cogitabondo davanti a un foglio di conti, con una matita in bocca che si chiede ” cosa viene dopo un trilione?” . Glielo diciamo noi:  viene il diluvio, specie se i marinai sono quelli del precedente naufragio.

 

D'Artagnan morì a Maastricht. Adesso tocca a noi?

 

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A proposito di legittimazione dei governanti: arrivano i terroristi ! VIVA L’ITALIA! !

    “IL PATRIOTTISMO  E’ L’ULTIMO RIFUGIO DELLE CANAGLIE” ( S. JOHNSON)

A giudicare da questo detto che regge da tre secoli e dalle campagne antiterrorismo fasulle cui assistiamo in questi giorni, di canaglie all’ultimo rifugio ne abbiamo parecchie.

Come sappiamo, le prime forme di governo umano, si insediarono con una promessa ben precisa: salvare la vita e assicurare la sopravvivenza ai contraenti il “patto sociale”. Poi mano a mano Continua a leggere

come diminuire la corruzione – e i costi – nella sanità sembra difficile ma in realtà

è di una semplicità che rasenta il banale e si può fare anche  senza varare riforme mega: 

 La corruzione e i suoi costi  sono così raggruppabili: il costo dei medicinali,  quello delle attrezzature mediche e quello del personale ospedaliero e i ritardi “strategici” nei pagamenti. Tutti questi costi sono abbassabili di un buon dieci per cento.  Continua a leggere