Archivi delle etichette: Giorgio Napolitano

COSA SUCCEDERÀ. ADESSO PUO’ NASCERE UN GOVERNISSIMO COI DUE PRINCIPALI PARTITI CHE ORGANIZZINO I FUNERALI DELLA PRIMA REPUBBLICA. SARÀ LA NUOVA REPUBBLICA O IL CAOS. di Antonio de Martini

Gli italiani che votano sono piu intelligenti dei loro governanti.
Nel mio post introduttivo ( sett 2010) che troverete sotto la voce about ( sulla sinistra della testata) constaterete come concludessi il pezzo dicendo che agli italiani il ” salto nel buio non farà più paura”.
Il coraggio è stato premiato con un risultato equilibrato e rivoluzionario ad un tempo.
Equilibrato perché nessuno dei soliti partiti ha vinto, rivoluzionario perché “ha vinto Grillo” superando il 20% dei voti. Per una prima volta é un miracolo ed è irrilevante che sia il 20 o il 30.

Il regime ha esaurito il suo ciclo. Continua a leggere

MORTO UN PAPA, SE NE FA UN ALTRO. MA SE IL PAPA E’ VIVO, CHE SUCCEDE? NIENTE PAPATO TECNICO, CI SI ATTIENE ALLA COSTITUZIONE ! di Antonio de Martini

http://corrieredellacollera.com

Napolitano ha sbagliato analisi ancora una volta: è andato dal Papa con il convincimento  di salutarlo, e, senza rendersene conto,  è stato  salutato .

il Papa può stare tranquillo: i Dante Alighieri sono finiti da un pezzo, nessuno gli contesterà il diritto al riposo per i suoi ultimi giorni terreni.  Una serenità cui dubito avrà diritto il Presidente Napolitano visto il guazzabuglio in cui ci lascia.

Roma tira un sospiro di sollievo: un Conclave a distanza ravvicinata è quel che proprio ci vuole per risollevare le sorti economiche della città eterna. Lo dico, non tanto per cinismo innato ,che pure  c’è, ma per evitare che il gruppetto di latruncoli che si contende il potere nazionale e locale cominci a vantare i meriti di una ripresa in cui non avranno parte alcuna. Continua a leggere

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI FRONTE A DUE STORTURE DELLA MAGISTRATURA ( SALLUSTI E MORI) IMBOCCA LA DEMAGOGICA STRADA DELLA TELEPOPOLARITÀ A BUON MERCATO. UN’OCCASIONE PERSA E NON GLIENE RESTANO MOLTE ALTRE. di Antonio de Martini

Grottesco. Il giornalista Alessandro Sallusti ha deliberatamente violato la legge sulla stampa, ha diffamato un cittadino consentendo a un collaboratore di scrivere un articolo contro il querelante, ha evitato ostinatamente di rettificare , ha evitato di cercare di comporre la lite e adesso si offre in olocausto come ” il primo giornalista a finire in galera” per un reato di opinione.
Il collaboratore per cui si è sacrificato, è il famoso ” Agente Betulla” del SISMI del generale della GDF Nicolò Pollari. All’anagrafe Renato Farina. Continua a leggere

SE IL CAPO DELLA CIA NON RIESCE AD AVERE UNA SUA PRIVACY, FIGURIAMOCI NOI…..di Antonio de Martini

La vicenda del generale Petraeus inizia ad assumere contorni boccacceschi.
Le donne cominciano ad essere due – quindi la confessione-dimissioni é falsa o almeno incompleta, ma il punto saliente non é la parte trasgressiva e nemmeno la carriera bluff di un ufficiale con in testa un riportino , alla Cesare Ragazzi, che lascia dire alle amiche – é il solo a crederci – di aver vinto la guerra in Irak.

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ANGELA MERKEL ENTRO IL 22 NOVEMBRE VUOLE ROMPERE IL FRONTE CHE L’HA SCONFITTA A GIUGNO E MONTI LA AIUTA ROMPENDO L’INTESA CON FRANCIA E INGHILTERRA SUL BILANCIO U.E. di Antonio de Martini

Il bombardamento mediatico sulla rielezione, scontata, di Barak Hussein Obama alla Presidenza degli Stati Uniti, è dovuta, nei media italiani, alla esigenza di non attirare l’attenzione sulla polemica del progetto di bilancio del prossimo settennio della Unione Europea al quale Francia e Inghilterra hanno già dichiarato che opporranno il veto.
Il bilancio infatti, prevede un forte aumento della contribuzione degli Stati Membri, tra cui un aumento abnorme delle pensioni dei funzionari, gli stessi che hanno firmato le varie lettere di tagli dei bilanci di Grecia, Italia, Spagna, Eire, Portogallo. ( vedi mio post del 1 novembre).
Il Presidente del Consiglio si è assunto – oltre alla responsabilità di distrarre da questo dibattito la TV e i giornali che segnano comunque un ulteriore calo dell’8-9% nelle vendite – anche la responsabilità di TRADIRE il fronte dei paesi che bloccarono la Cancelliera Merkel nella notte di SS. Pietro e Paolo al vertice UE e che si andava consolidando con l’arrivo nel gruppo della Gran Bretagna. Continua a leggere

GIULIANO È CANDIDATO. SI CREDE AMATO. di Antonio de Martini

Ernesto Rossi , il creatore della locuzione ” i padroni del vapore” , nel 1948 disse una frase passata alla storia costituzionale italiana: ” mille volte meglio un mediocre Presidente della Repubblica che un geniale dittatore”.
Se vogliamo la democrazia, dobbiamo essere d’accordo con questa dichiarazione che col tempo si è rivelata saggia.
Giovanni Gronchi, Giuseppe Saragat e Sandro Pertini, Francesco Cossiga, uomini brillanti, sono stati più un problema che una risorsa per la fragile Democrazia italiana.
Luigi Einaudi, Giovanni Leone, Oscar Luigi Scalfaro, persone “tranquille”, hanno assolto al loro compito con ” dignità ed onore”.

La Democrazia è in realtà, cultura dei controlli. Controlli di legalità, di merito, di procedure.
Sotto questa luce, l’Italia è certamente una democrazia zoppa. C’è la libertà, ma non basta per farne una Democrazia, così come in Cina c’è il Capitalismo, ma non è un paese democratico.
Napolitano, dopo un periodo di ” tranquillità ” – in questo simile a Cossiga – ha preso in mano una situazione altrimenti ingestibile e sta facendo del suo meglio, considerando che ha 87 anni, non è in salute, ha problemi di vista ed è mal circondato.

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IERI IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO HA INAUGURATO LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL SUO PARTITO di Antonio de Martini

Ieri, i docenti di Scienze Politiche sono stati convocati al Quirinale , l’ordine dei lavori invertito ed è stata data subito la parola al ” presidente emerito” della Corte Costituzionale Pier Alberto Capotosti.
Per chi non lo sapesse, emerito, vuol dire che adesso è scaduto come una scatoletta di Simmental.

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TUTTI I REPERTI DELL’ATTENTATO TERRORISTA DI BRINDISI VANNO IN FUMO ASSIEME AI DIMISSIONARI DELLA POLIZIA. di Antonio de Martini

Tra gli epurati della Polizia, mi aspetto che ci sia il capo del centro della Polizia scientifica che ha sede sulla via Tuscolana a Roma.

La ragione è presto detta: non ha preso nessuna precauzione contro gli incendi che come è noto non scoppiano nei boschi per autocombustione, ma negli uffici della polizia pare succeda.

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IL PROFESSORE LA SPARA GROSSA ANCORA UNA VOLTA. IN SICILIA C’È UN GIUDICE POVERO E IL MIRACOLO ECONOMICO ITALIANO NON È MAI ESISTITO.

Dopo Il furto del mio IPad e la sua sostituzione con un esemplare difettoso, posso finalmente riprendere la comunicazione.
Nel frattempo, l’Italia ha smesso di sperare in Supermario ( Monti) e iniziato a sperare in Supermario ( Balotelli), mentre viviamo uno scandaletto/one che coinvolge il Quirinale e lambisce lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Continua a leggere

ALTRA PROMESSA MANTENUTA DA FRANCOIS HOLLANDE E SIAMO A QUATTRO ! di Antonio de Martini

Ma allora si può fare!?
In effetti nessuna legge proibisce di adempiere alle promesse fatte durante una campagna elettorale.
L’ultima grande promessa fatta, erano in molti a ritenere che non sarebbe stata mantenuta: metà del governo alle donne.
Il nuovo governo francese ha infatti ben diciassette ministri di sesso femminile. Tre di queste sotto i quaranta anni, una ultra sessantacinquenne e le altre di poco sopra i cinquanta.

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