Archivi del mese: ottobre 2010

Belpietro, nessuna notizia?

Le autorità sono riuscite ad arrestare lo zio di Sarah che si è praticamente autodenunziato col ritrovamento del telefonino.Il cadavere della sfortunata fanciulla è stato prontamente ritrovato.  A chi era affidato il settore dove le ricerche risultarono infruttuose fino al giorno prima? E’ stato sanzionato? Se non nei pozzi dove l’hanno cercata? Continua a leggere

Cerchiamo amici per collaborare. Alla Repubblica di domani.

 

con noi o con lui?

L

‘italia ha bisogno di idee, proposte disinteressate, cultura politica non banale.  I vari governi che si sono succeduti – destra, sinistra, tecnici, balneari, programmatici ecc hanno tutti  dimostrato che la classe dirigente italiana si divide un tre categorie: quelli che rubano soldi, quelli che rubano idee e quelli che rubano entrambi.

Si sa, ognuno ruba quel che gli manca. Continua a leggere

La Patria si serve anche dando fuoco a un bidone di benzina, ovvero I Talebani hanno una strategia. Noi no.

Da un qualche tempo a questa parte,  si ha notizia di convogli di carburanti incendiati mentre viaggiano dal Pakistan verso l’Afganistan e di difficoltà dei rifornimenti che, via terra, attraversano il Turkmenistan alla volta del teatro di operazioni. Per capire meglio cosa accade, propongo di Continua a leggere

ELEZIONE A SUFFRAGIO UNIVERSALE E DIRETTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. PERCHE e COME.Ecco la proposta di legge in un articolo

PERCHE‘ :La Costituzione del 1948 è secondo un giudizio largamente condiviso tra i cultori del diritto, tutt’altro che esente da imperfezioni, giustificate – per carità – dal clima psicologico e dalle pressioni del momento in cui fu redatta.

Inoltre , per il suo carattere rigido, è apparsa finora impermeabile agli emendamenti suggeriti dall’esperienza e dal mutare delle condizioni politiche.

Uno dei punti di maggior debolezza della Costituzione è quello concernente  Continua a leggere

A proposito di legittimazione dei governanti: arrivano i terroristi ! VIVA L’ITALIA! !

    “IL PATRIOTTISMO  E’ L’ULTIMO RIFUGIO DELLE CANAGLIE” ( S. JOHNSON)

A giudicare da questo detto che regge da tre secoli e dalle campagne antiterrorismo fasulle cui assistiamo in questi giorni, di canaglie all’ultimo rifugio ne abbiamo parecchie.

Come sappiamo, le prime forme di governo umano, si insediarono con una promessa ben precisa: salvare la vita e assicurare la sopravvivenza ai contraenti il “patto sociale”. Poi mano a mano Continua a leggere

L’Università non fa lezione.

Caro De Martini, le lezioni all’Università statale -almeno, per quanto ne so, alla Sapienza- non iniziano. Un comunicato ufficiale delle facoltà di Lettere lo ribadisce. Chi vive nell’Università mi dice che sono arrivate numerose proteste persino Continua a leggere

Umberto Giovine denunzia l’autore della campagna di odio contro gli italiani che lavorano in svizzera.

       

 

“Ho esitato a prendere l’iniziativa di una denuncia alla magistratura, per timore di fare altra pubblicità al signor Pierre Rusconi, che per me non la merita. Mi sono deciso dopo aver ascoltato il presidente democentrista ticinese rispondere da par suo al sen. Filippo Lombardi, sabato 2 ottobre in diretta tv, e dopo che ha dichiarato il giorno successivo: ‘Abbiamo il sostegno dell’Udc nazionale’. Allora ho capito che non si tratta di una buffonata, e che devo reagire come cittadino italiano residente da cinque anni in Ticino”

A parlare così è Umberto Giovine, uomo d’affari italiano residente a Lugano, che nella XIII legislatura rappresentò alla Camera dei deputati italiana I federalisti di Gianfranco Miglio, insieme al senatore comasco. Continua a leggere

Il conflitto israelo palestinese visto dal Libano di Raymond Issa

 Raymond Issa è un ingegnere-Architetto libanese che , cacciato dal suo paese natale dal conflitto che lo ha insanguinato per 17 lunghissimi anni e approdato in Friuli ( è sposato con una friulana di Maniago) è aarivato a tempo per subire i danni del terremoto che colpì quelle terre. Non ha perso mai il buon umore e ha tenuto una conferenza in un circolo di quella che è diventata la sua città. Eccovi il testo completo di una testimonianza  a tratti scioccante.

 TESTIMONIANZA SUL CONFLITTO VISTO DAL LIBANO

 sono un Italiano di Origine Libanese che ha avuto la sua vita completamente condizionata dal conflitto.

Faccio una premessa: Non mi occupo di politica e non ho mai fatto parte di un partito o movimento politico. Scuserete spero il mio Italiano non avendolo mai studiato. Sono di cultura francese e Araba.

Per chi non conosce il Libano, devo spiegare che Continua a leggere

Come arrivare alla Nuova Repubblica (4 puntata: i prodromi, segue)

Nella seduta della Costituente del 4 settembre,  la sottocommissione – sempre presieduta da Terracini –  ascoltò gli interventi di Perassi ( per il regime parlamentare), di Einaudi ( molto critico verso il sistema americano), di Ambrosini ( ” Il regime presidenziale non si confà alla nostra tradizione ed alle esigenze della nostra vita politica”. Ambrosini era evidentemente un esperto delle esigenze politiche nostrane avendo varato la legge fascista sulla razza. L’imbarazzante dettaglio  non gli impedì di diventare il primo presidente della Corte Costituzionale della Repubblica.).

Nella seduta del 5 settembre  intervennero La Rocca e Bozzi Continua a leggere

La NUOVA REPUBBLICA 3 puntata

Lo stesso spirito sistemico si riscontra nei lavori della Commissione dei 70 ( costituenti che ebbero l’incarico di stendere la bozza da portare in aula). La commissione si divise in due sottocommissioni, la seconda incaricata  specificamente di redigere la parte dedicata  a redigere le norme dedicate alla organizzazione dello Stato.

Costantino Mortati, relatore sul tema Potere legislativo, nella seduta del 3 settembre 1946, su richiesta del presidente Terracini ( PCI), fece una premessa sulle questioni  della forma di Governo e sui rapporti tra i poteri: non nascose le sue preferenze Continua a leggere