Una storiella sconcia riassume bene l’odierno atteggiamento USA verso il Giappone. Domanda: che differenza tra meraviglia e stupore? Risposta: la meraviglia è la prima volta che non riesce la seconda. Lo stupore è la seconda volta che non riesce la prima.
Agli USA sta accadendo lo stesso: dopo la meraviglia del viaggio del 2013 a Mosca, siamo adesso allo stupore di Washington per il secondo viaggio a Mosca. E loro sono il partner passivo.
Infatti,nelle scorse settimane, il Giappone ha dato segni di vita. Indipendente. Continua a leggere →
Di antoniochedice
|
Pubblicato su economia internazionale, Giappone, guerra fredda, National Military Strategy USA, Politica Estera, politiche di Difesa, seconda guerra mondiale, Stati Uniti, Uncategorized
|
Contrassegnato dal tag Barak Obama, Dimitri Medvedev, Isole Curili, Madleine Albright, Shinzo Abe, Vladimir Putin, Yoshiro Mori
|
Come per la mentalità criminale di un serial killer, questo rinvio era iscritto nel DNA del negoziato.
L’Iran nel suo comunicato iniziale aveva annunziato che avrebbe dimostrato che il suo sviluppo nucleare era rivolto unicamente a fini civili, mentre lo “strepitus fori” americano annunziava l’inizio dello smantellamento del nucleare iraniano.
Continua a leggere →
Di antoniochedice
|
Pubblicato su economia internazionale, Irak, Medio Oriente, Politica Estera, Siria
|
Contrassegnato dal tag Alì Khamenei, Barak Obama, Hassan Rouhani, John Kery, Lady Sston, Laurent Fabius, Mohammed Zarif
|