La capacità di autocritica è a mio avviso l’arma di difesa più potente che esista, sia a livello individuale che di stati.
Esistono persone che cercano ancora di vincere la battaglia di Stalingrado o quella di Canne.
Altri esaminano i propri risultati e comportamenti e ne traggono quotidianamente insegnamenti preziosi per la vita e quando è il caso, per la sopravvivenza.
Gli israeliani sono tra questi.
Il sito israeliano di intelligence in lingua inglese Debka ( il Debka è il tamburello che arabi ed ebrei usano per ritmare le rispettive danze tradizionali) ha dedicato ieri un post alla campagna di Siria in cui stabilisce la verità sulle operazioni in corso, non si perita di prendere in castagna il ministro della Difesa Moshe Ya’Alon che in una riunione ristretta con un panel della Knesset ha mentito, informando i parlamentari che i ribelli dell’ ESL ( esercito siriano libero) mantenevano il controllo di quattro quartieri di Damasco sulla base di un rapporto addomesticato della intelligence.
A quello stesso momento, dice Debka, non solo Damasco era completamente liberata con una
“epic victory“, ma dopo lo scontro di Damasco e la conquista di Qusair, Debka valuta che i ribelli siano ridotti a poche sacche di resistenza, privi di capacità di iniziativa tattica e – aggiungo io – demotivati.
Possono sparare qua e la, qualche attentato suicida, ma nessuna speranza di affermazione nemmeno temporanea.
L’analista israeliano afferma che a informazioni di intelligence taroccate, fanno seguito un processi decisionali errati.
L’aver Israele bombardato il deposito di armi nei sobborghi della capitale, lungi dall’essere stato un fattore di indebolimento dell’avversario – ha aggiunto il sito – si è rivelato un fattore decisivo di ” risveglio” e ripresa per il Presidente Siriano.
Inoltre, mentre gli israeliani sorvegliavano l’andrivieni nei pressi dei depositi siriani di gas nervini, le truppe di Hezbollah riuscivano inavvistate a marciare con equipaggiamento anche pesante verso la frontiera israeliana del Golan e sloggiare i ribelli cui i militarii Austriaci dell’ONU avevano ceduto le posizioni senza colpo ferire.
Mentre prima Israele aveva un minaccioso Hezbollah solo sulla frontiera libanese, adesso c’è l’ha anche sulla frontiera siriana del Golan. Bingo!
Commenti
Bingo sarebbe a dire?
"Mi piace""Mi piace"
Il gioco del Bingo è una sorta di lotteria in cui il primo premio è Bingo. Si usa questa espressione per dire che ha fatto il punteggio massimo.
"Mi piace""Mi piace"
Che vantaggio c’e’ a essere o non essere li?
"Mi piace""Mi piace"