Archivi del giorno: gennaio 6, 2014

BANKITALIA. DOCUMENTI DA CONOSCERE : articolo 4 del decreto legge 133 del 30 Novembre pubblicato in Gazzetta ufficiale il 27 novembre. Alla BCE hanno dato cinque giorni di tempo per decidere. Alle colf si danno gli otto giorni.

Questo che leggerete è l’articolo più discusso del decreto. Volevano anche cedere le quote allo straniero. Approfitto per rispondere a due rilievi mossi dal blog ” come don Chisciotte” in cui un certo ” Ercole ” dice che quel che conta è la lotta di classe e che è inconciliabile lo scontro tra le classi. Bella fatica compagno Ercole ti sei conquistato un posto al museo delle cere.
“Dana” invece se la prende con me perché parlo della possibilità che Unicredit finisca in mani tedesche e lo vede come un tentativo di far odiare i tedeschi e non le banche. Ho previsto che Unicredit finirà in mani tedesche perché le principali banche tedesche sono del governo , perché già alla crisi del 1929 la Banca Commerciale fini in mano tedesca e perché Unicredit è già legata alla Germania avendo comprato una Banca Tedesca ed avendo un AD o presidente tedesco. Non è odio, è invidia per come i tedeschi si fanno gli affari loro e noi anche facciamo gli affari loro. I francesi si sono presi la BNL e i sud Africani la Birra Peroni, gli spagnoli l’olio Sasso ecc.
Proprio come don Chisciotte, lanciano la carica sui mulini a vento. E ora passiamo a documentare l’articolo 4. Continua a leggere

QUESTO SARA UN ANNO DECISIVO PER LA PRESENZA AMERICANA NEL MEDITERRANEO di Antonio de Martini

Le leggerezze e l’improvvisazione statunitense che hanno trasformato la primavera araba in un inverno di fame e di morte nel Levante ( chiamata MENA area= Middle East and North Africa) stanno iniziando a provocare anche  conseguenze di medio e lungo termine in campo geopolitico.

La conseguenza più appariscente è la ricerca egiziana di un nuovo equilibrio in campo internazionale con un riavvicinamento  alla Russia, ma esistono anche i problemi nascenti dalla distruzione dei sogni geopolitici della Turchia e le inevitabili conseguenze della separazione consensuale tra Arabia Saudita e USA, tutte gravide di conseguenze durature. Continua a leggere