Per poco il Libano non ha strappato al Belgio il primo posto in classifica per la crisi ministeriale più lunga di questa epoca.
Un onesto secondo piazzamento è però pienamente meritato. Nasce così il governo presieduto da Tamam Salam, uomo mite e destinato a passare alla storia come quello che alla fine è riuscito a mettere seduti al tavolo del Consiglio avversari ostinati del calibro di Hariri figlio e di Hezbollah che in questo momento continua a combattere a Yarmouk alla frontiera siriana conto i ribelli. Tutti hanno convenuto di rinviare le attribuzioni delle zone di ricerca idrocarburi a momenti più sereni. Continua a leggere →
Di antoniochedice
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Come era facile prevedersi, dopo la storia del filmetto messo in onda da” qualche amico di Netanyahu”, giunge puntuale la prima risposta, misurata, di Obama ed esce sull’organo più favorevole a Israele, il NEW YORK TIMES.
Il solito provvidenziale “ricercatore ” della Columbia University e la solita procedura di declassificazione del documenti segreti del Dipartimento di Stato USA ci dicono quel che si sapeva, da fonte Palestinese ma senza prove:
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Di antoniochedice
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