A metà marzo il primo attacco del generale Nguyen Giap ( morto a 103 anni poche settimane fa) al Caposaldo ” Gabrielle” , il 7 maggio la caduta dell’ultima trincea “Isabelle” e la resa dei superstiti. Il criterio con cui il governo socialista francese impegnato nella difesa dell’ impero coloniale, decise di occupare la piana di Dien Bien Fu, sono imperscrutabili e tipici di chi ha imparato a far la guerra nei corridoi dello Stato Maggiore: occupare una zona in pieno territorio avversario per far vedere che si può fare quel che si vuole e quindi condizionare con una “vittoria sul campo” i negoziati che si sarebbero aperti nell’eterna Ginevra al mese di giugno, dopo anni di guerriglia inconcludente.
Ognun vede l’analogia con il disperato odierno contrattacco occidentale in Siria contro il governo Assad e le provocazioni del “governo” ucraino eletto da nessuno.