IL PRESIDENTE DEL COMITATO DI CONTROLLO SUI SERVIZI SEGRETI SI OCCUPA DI SICUREZZA NAZIONALE IN SENSO LATO: INAUDITO!
Un attento lettore (tra quelli a noi particolarmente cari) ci segnala un articolo attinente la compravendita di pezzi del patrimonio infrastrutturale residuo del Paese. Ringraziamo il lettore perché, a differenza di quanto aveva immaginato, ci era sfuggito. Primo sintomo di un senile rincoglionimento. Grazie ancora. Lo giriamo a voi, dando atto al Presidente del COPASIR, Sen. Giacomo Stucchi che (sorprendentemente!), nell’intervista rilasciata a “Formiche”, non dice stupidaggini, nonostante sia un leghista.
Leo Rugens
IL CORRIERE DELLA COLLERA 
Commenti
Quello che mi sembra ancora più preoccupante è che il governo voglia fare cassa con i nostri gioielli alla spicciolata e non nell’ambito di un piano complessivo, a media scadenza, teso al consolidamento della situazione finanziaria. Infatti, in questo modo, c’è il rischio concreto che i denari incassati una tantum (!!!) vadano ad alimentare la spesa improduttiva e siano quindi soltanto un fattore di impoverimento per il Paese.
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Purtroppo l’idea di un piano organico non fa parte delle loro categorie di pensiero.
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