Il signor Claude Sezalory, 67 anni residente da decenni in Gabon dove svolge la professione di promotore immobiliare, è stato eletto sindaco in una cittadina (Akanda a nord est di Libreville) con un confortevole 58% dei voti, battendo il rivale sig Wilfried-Pierre Okoumba che pare in questi giorni sia di umore nero.
Per la verità, è stato preceduto in Camerun – unico paese africano che non abbia mai subito un colpo di stato militare – dalla signora Marie-Helene Ngoa che, ad onta del nome, è originaria di Valenciennes, che è diventata sindaco di Akono, località rurale situata presso l’estuario.
Nei paesi non affetti da razzismo, le persone con diverso colore della pelle vengono elette dal popolo. Nei paesi razzisti, si coopta una persona di diverso colore per far credere di essere democratici antirazzisti e femministi.
Pubblico questa notizia per rilassarci dalle quotidiane rogne locali e per mostrare quanto sia caduto in desuetudine il sacro principio giornalistico ” se un cane morde un uomo , non fa notizia, se un uomo morde un cane, si”.
Non si segue più questo canone professionale, forse perché oggi i giornali sono fatti da cani. Molto fedeli al padrone.
Buona domenica.
Commenti
Pare che a Viggiu nel varesotto sia stata eletta nel 2009 un sindaco donna, Sandy (Sandra Maria) Cane, il cui colore delle pelle indica chiaramente la sua origine: il padre era un soldato USA di colore. Se si va su http://www.youreporter.it/foto se ne vede la fotografia. Cosi, sempre per non pensare al sindaco Marino. GiC
"Mi piace""Mi piace"
Americano, passaporto smacchiatutto.
"Mi piace""Mi piace"