Cari Amici,
grazie a un’anima buona che mi ha aiutato, posso mettere on line una informativa statistica sul “nostro” blog. Centoquarantamila visite , tremilatrecento nel giorno più trafficato e lettori in undici paesi, sono una piccola soddisfazione che vorrei dividere con quanti tra voi si stanno affezionando ai temi di politica estera e anche italiana che tratto con una certa discontinuità, dovuta alla mia personale incostanza, ai capricci che fa l’IPad in mano a un incompetente ed alle necessità di lavoro, ahimé sempre più stringenti.
Il vostro interesse mi consola della fatica. L’interesse degli stranieri mi lusinga. Se vi abbonate gratuitamente clikkando il vostro indirizzo mail nello spazio in alto a sinistra ( e poi su “iscrivimi”)non perderete notizie magari importanti e riceverete una mail di avviso quando esce un post.
Diffondendo “IL CORRIERE DELLA COLLERA”, bonificate la comunicazione politica in Italia , aiutate i più giovani a capire cosa succede nel mondo ed acquisire una certa idea dell’Italia e dei suoi interessi nel contesto delle nazioni. E magari anche ad evitare di andare in vacanza in paesi turbolenti….
A de M
Commenti
Nice job
Thks.
Caro de MARTINI, accidenti che numeri importanti!! Ma il Suo lavoro li merita proprio: e grazie di tenermi aggiornato: peccato che ai tempi in cui io giravo l’estero petr l’AGIP non ci fosse una lavoro così puntuale da verificare: in realtà non c’era nemmeno il modo di farlo girare così come oggi si può fare e che Lei fa benissimo: i giovani di oggi non sanno quanto sia facile -se si vuole- aumentare la propria conoscenza. Ancora grazie e ancora complimenti
Ringrazio Frank e il dottor Accorinti per le parole di approvazione .Mi auguro che l’interesse degli italiani vada crescendo a mano a mano che cresce l’importanza della politica estera per il futuro di tutti noi.
Quanto scrivi è sempre molto interessante, ma altrettanto interessante il successo di lettori e di commentatori. Nei tuoi articoli ho trovato notizie, spiegazioni e commenti che non vedo in qualunque strumento di informazione nazionale il che ha fatto diminuire sempre più la mia fiducia nei nostri giornalucoli.
Forza.
Non è che gli italiani si disinteressano di politica estera. Ci capiscono poco. Cominciando da me
Caro Antonio, le tue analisi e notizie altrimenti introvabili meritano l’attenzione che hanno suscitato. Complimenti e forza nel proseguire la missione. Mi domando se i buoni editoriali di politica, tuoi e di esimi editorialisti dei maggiori quotidiani, vengano letti dai politici interessati, e se letti vengano utilizzati nell’orientare le decisioni politiche. Ho dubbi. Ma forse gli editoriali sono solo destinati ai semplici lettori nella speranza di influenzare la formazione dell’opinione pubblica, e per questa via incidere sulle decisioni dei politici. Ma ti sembra che i politici siano oggi così influenzabili?. O sono “corvi di campanile” che fanno un breve volo al suono delle campane e poi tornano alle solite occupazioni nel campanile? Ma allora quale è lo strumento più efficace per indurli a cambiare? F.
Secondo Marx, la rivoluzione ( concetto astratto) , secondo Mao Tse Dong la canna del fucile( buon senso contadino), secondo me l’informazione del maggior numero.
complimenti!! e grazie Antonio.