I santi protettori delle FFAA italiane sono quindici, con un intasamento a livello di Santa Barbara (4) e di San Michele Arcangelo ( 2), senza tener conto dei protettori dei vari mestieri dove Santa Barbara assume nuovamente una posizione dominante. Per i Para’ S Michele Arcangelo, coglie un’altra posizione.
Scarsi i posizionamenti di San Martino ( Fanti oltre che i soldati e i cornuti) e San Giorgio. ( che recupera posizioni nei mestieri – alabardieri, arceri e artificieri e soldati in genere) per non parlare degli altri paesi in cui protegge Inghilterra e Georgia).
Inspiegabilmente assente San Marco che poi è l’unico che ha un curriculum militare di tutto rispetto, come S Ignazio di Loyola.