Ho sempre avuto presente alla mente lo storico episodio della moglie di un senatore del tardo impero ( non ricordo più il nome) che, visto che il marito inetto esitava ad eseguire l’ordine imperiale di suicidarsi, prese il pugnale e se lo immerse in seno porgendolo poi al marito e incoraggiandolo con un ” non duole”.
Donne capaci di guidare i mariti, specie tra i politici, ce ne sono sempre state e immagino esistano anche da noi, ma questo è l’unico caso venuto allo scoperto di recente.
La moglie dell’ex ministro della Difesa greca Tsochatzopoulos, condannata assieme al marito per le ormai famose mazzette pagate dai cantieri tedeschi per costruire otto sommergibili, è fuggita dall’ospedale psichiatrico in cui era riuscita a farsi trasferire. Si chiama Vicky Stamatis.
Commenti
Beh, si sa che “il cuore – al contrario del dente- non duole”. Ma forse la signora Stamatis era un pochino mattacchiona … Se da noi le signore dei politici facessero come la mogli del senatore, ci sarebbe penuria di belle donne. GiC
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La Vicky in questione, a giudicare dalla foto, più che Venere, Minerva. Se le nostre seguissero l’esempio, più che altro, Giunone.
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