U a bella notizia appena lanciata da Stratfor: il segretario di Stato Usa, John Kerry, avrebbe rilasciato alla Reuters una dichiarazione trionfale che scioglie il mio dubbio espresso nel post sui risultati del G20, circa la mancanza di firma dei sauditi alla dichiarazione di condanna sull’uso dei gas in Siria.
Kerry annunzia che l’Arabia Saudita firmerà – assieme agli USA ed a imprecisati altri alleati arabi – una dichiarazione di condanna sull’uso dei gas in Siria ( quindi NON aveva firmato a Pietroburgo) con l’aggiunta della indicazione di colpevolezza rivolta alla Siria di Assad
Più coda di paglia di così…
La stessa Stratfor informa che il servizio segreto tedesco avrebbe confidato – a un giornale tedesco che lo ha pubblicato oggi – che l’attacco coi gas potrebbe essere stato compiuto dall’esercito, ma all’insaputa di Assad.
Mi pare evidente che si tratta dell’inizio della ricerca di una verità di compromesso che eviti la figura che attende l’Intelligence americana e spiega l’assenza della firma tedesca che ha poi fatto una dichiarazione congiunta e tardiva per placare il toro furente.
IL CORRIERE DELLA COLLERA 