Per lunghi anni i due mestieri più gettonati in Tunisia, sono stati rispettivamente il poliziotto e la puttana.
Dalla ormai famosa ” primavera” in poi ( che primavera non era) si è affermato un nuovo mestiere, che da diritto anche ad un corso di formazione remunerato: il Jihadista.
1. Luoghi di reclutamento sono le moschee,il web, i numerosi caffè’ dove fino a poco tempo fa, al tramonto altri giovani sciamavano vendendo profumati fiori finti ricavati da petali di gelsomino.
2. I reclutatori indirizzano i neofiti verso associazioni umanitarie finanziate dal Katar che operano sotto la copertura di ONG per “l’aiuto al popolo siriano”. Queste organizzazioni:
– finalizzano il reclutamento,
– procedono all’addestramento (che dura circa un mese e si svolge in Bouslim, Zentane, Jebel El Akhdar, Ezzaouia e Benghazi);
– organizzano le partenze per il fronte siriano che avvengono da Ghadames e Mars el Brega.
3. Un elenco non limitativo delle “pie”associazioni che cercano di trasformare in guerrieri giovani spesso denutriti,