Mi sono accorto di due cose: la prima è che c’è un disturbo sull’internet che ostacola l’accesso al sito http.www.medinsahara.org da parte di un tizio che ha fatto un sito che ha chiamato medin sahara ( che non vuole dire nulla in nessuna lingua). Esiste il nome METIN, un nome turco ma le tre foto messe a far credere che il sito sia operativo mostrano una faccia da culo, probabilmente malese e certamente ignaro. Non ci sono contenuti e il nome è falso. Aspettiamo l’intervento di Facebook che dice di non tollerare nomi falsi e della polizia postale poiché la disinvoltura estorsiva di questa gente deve trovare un limite. Altrimenti lo trovo io. E’ meglio clikkare con l’intero indicativo. http://medinsahara.org e farlo tre/quattro volte di fila in maniera da aiutare il vostro PC a riconoscere la strada per così dire.
Il secondo elemento notato è che pochi o nessuno hanno mai visto lo chott e non hanno idea di cosa si tratti e di conseguenza fanno fatica a capire in cosa consista il progetto che sembra faraonico, ma che è semplice ed ecologico perché affida la sua realizzazione al sole, ai venti ed alle maree. TUtti elementi naturakli che compieranno il miracolo di rendere fertile una zona che oggi non lo è.
Per questo, ho predisposto, grazie a una serie di amici una foto satellitare della zona. In essa si vede nitidamente la fascia centro sud della Tunisia che mostra l’area da GABES fino a Tozeur. Vista dall’alto ci si rende conto che il più del lavoro l’ha fatto la natura. Basta entrare in armonia con essa.
Per la sola prima fase dei lavori sono previsti sessantamila nuovi posti di lavoro che incoraggeranno a depauperare le file della ribellione in parte latente.
Commenti
il sito funziona ma è con il protocollo secure: https://www.medinsahara.org/
"Mi piace""Mi piace"
Cosa vuol dire?
"Mi piace""Mi piace"
Che e https e non http. Se clicca sul link del mio commento precedente il sito si apre bene.
"Mi piace""Mi piace"
Finalmente ho capito 🙂 grazie!
"Mi piace""Mi piace"