A seguito dell’invito perentorio ricevuto dall’Antitrust a ridurre la propria posizione dominante nel settore dell’RC auto, Unipol ha venduto quasi mezzo portafoglio al colosso assicurativo tedesco Allianz.
Singolare la posizione dell’Antitrust che, invece di impedire la concentrazione di un nugolo di assicurazioni sotto il marchio Unipol (le autorità in altri paesi fanno così), prima lascia fare e poi interviene consentendo così al venditore di seconda istanza di realizzare un utile altrimenti destinato al venditore originario, spesso preso in stato di necessità e all’acquirente di evitare l’acquisto di una intera società col carico di sorprese sempre possibili che comporta.
La vendita di questo portafoglio è stata presentata – per dimensioni – come l’aver ceduto a terzi l’intero portafoglio di un’altra delle società inglobate , la MILANO ASSICURAZIONI ed è valutata a 440 milioni di euro di premi a fronte di un totale Unipol di 1,1 miliardo. se non è la metà di Unipol, poco ci manca. Per evitare l’accusa di posizione dominante, potevano forse vendere un portafoglio meno grosso. Continua a leggere