Sui media, specie di casa nostra e anche su qualche commento a questo blog, si nota irritazione per la apparente contraddittorietà dell’atteggiamento turco in questa crisi politica e militare che altro non è se non la vecchia ” Questione d’Oriente” che ai miei tempi erano retaggio comune dai banchi della scuola secondaria e che è finita nel dimenticatoio tra le tante cose espunte dai programmi scolastici e non più diffuse.
Ci si limita al folclore di “Ataturk”, ai luoghi comuni quali “bestemmiare come un turco” ( mai sentito bestemmiare un turco ( o islamico), la bestemmia è un vezzo italico) e al cliché della ferocia.
La grande considerazione in epoca ” moderna” che ha dato fama di duri ai militari turchi risale alla guerra di Corea (1950-1953), cui parteciparono con un battaglione ( l’Italia con un importante ospedale da campo). Continua a leggere