BEFERA: LO SHERIFFO DI SHERWOOD, IL SIGNOR CUCCAGNA E LO STATO DI DIRITTO. PURTROPPO E’ MORTO IL TERZO.

L’intervista odierna al “Corriere della Sera” fatta da Massimo Muchetti – il buttafuori dell’editore – e’ un chiaro esempio di quali danni possa fare un cattivo servitore dello Stato quando si monta la testa.
Ieri avevo scritto che una delle concause dell’attentato subito dal funzionario ( che ieri ha fatto una intervista “eroica” in TV) era la sovraesposizione mediatica cui il Befera aveva esposto la funzione di recupero crediti dello stato.
Oggi il Befera ha rincarato la dose. Vedrete che ci toccherà anche pagargli la scorta.
Mesi fa, Il mio avvocato mi ha commentato una ipoteca messa , da Equitalia, su una casa per un credito di mille ottocento euro, benché sia espressamente vietato dalla legge.
Con sistemi come questi non mi meraviglia che il Befera e i suoi collaboratori siano riusciti a fare grandi incassi.
Peccato che questi comportamenti siano contrari alle leggi dello Stato di diritto.
Lo stesso Befera ha ammesso, nella intervista, che la completa abolizione del segreto bancario , come adesso ci sarà in Italia, non esiste nemmeno nella Corea del Nord.
La ” penale”, in realtà gli interessi, sono dell’ordine del 30% e anche questo e’ illegale.
Sempre nella intervista, scopriamo che il blocco del “turn over” dei dipendenti pubblici vale per la polizia antimafia, per i medici del pronto soccorso, ma non per gli esattori.
Penso che per stanare gli evasori totali basterebbe abbinare il numero della patente al codice fiscale.
Senza numero di codice fiscale si può vivere, senza patente e’ molto più’ difficile.
Per riuscire a incassare i denari dai morosi, basterebbe licenziare coloro che non fanno i recuperi.
Si fa cosi’ in America, cosi’ in Inghilterra e cosi’ in tutto il mondo.
Da noi bisogna aspettare un attentato per scoprire che il direttore romano di Equitalia dice questa frase (sentita con le mie orecchie in Tv ieri)”la mia personale persona” convinto di parlare italiano, mentre il direttore generale crede di essere democratico perche’ ha ottenuto l’abolizione del segreto bancario e il presidente del Consiglio – gia commissario europeo – emana un decreto che abolisce il segreto bancario ignaro che e’ pienamente legittimo ( art 106 del trattato di Roma) aprire un conto corrente – gestibile facilmente per telefono – in qualsiasi paese della Unione Europea ( consiglio il Belgio) e complicare la vita a tutti e tre questi signori.
Intanto la popolazione periurbana esposta alla mondializzazione e abbandonata dalla democrazia,
cova i sordi rancori che si sfogano improvvisamente come a Torino, contro i più poveri o i meno numerosi.

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Commenti

  • Avatar di gicecca gicecca  Il dicembre 11, 2011 alle 8:00 PM

    Ho sentito anch’io “la mia personale persona”. Sembrava Montesano, solo che era un alto funzionario. Ma che bassezza !!! GiC.

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    • Avatar di antoniochedice antoniochedice  Il dicembre 11, 2011 alle 8:37 PM

      A giudicare come maltratta la lingua italiana, e’ facile immaginare con quanta sensibilità’ tratterà’ una famiglia di periferia, ma forse possiamo chiudere un occhio, almeno per un po’. Come lui.

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  • Avatar di PINO PINO  Il dicembre 13, 2011 alle 3:54 PM

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