Che l’atteggiamento della Cancelliera tedesca sia da qualche tempo a questa parte improntato a protervia e mancanza di rispetto verso gli altri, é provato dal fatto che all’inizio della campagna elettorale francese ebbe due prese di posizione inusitate: rifiutò di ricevere il candidato
socialista – Hollande, appunto – e annunzio ufficialmente che sarebbe intervenuta personalmente nella campagna elettorale francese per sostenere il candidato dell’UMP Nicolas Sarkozy.
Il primo campanellino deve essergli risuonato nelle orecchie quando Sarkozy, evidentemente messo sull’avviso dai sondaggi effettuati, evitò di invitarla alle sue manifestazioni e poi le suggerì cortesemente di astenersi, come riportò il settimanale ” Nouvel Observateur” .
Il secondo avvertimento – di campana questa volta – glielo ha dato il portavoce del nuovo presidente francese che, all’ennesima presa di posizione unilaterale sulla Grecia, disse testualmente che nessuno l’aveva eletta a Presidente della U.E. e che la sola Germania non poteva parlare a nome della Unione dei 27 paesi .
Dopo il primo dei francesi, ci si è messo anche il secondo della Trinità : un fulmine, provvidenziale o presidenziale non si sa con precisione, avrebbe colpito l’aereo di Francois Hollande, costringendo il pilota a tornare indietro per cambiare l’aereo.
Morale: alle 19 l’aereo non era ancora giunto a destinazione e la visita, così abbreviata, impedirà il normale e sereno svolgimento del convegno già “impiombato” dalle due “gaffes” della Merkel.
Si incontreranno al G8 senza previa piena concertazione. Non accadeva dal 1967.
IL CORRIERE DELLA COLLERA 