NON E’ FINITA. A PRIMAVERA ARRIVA LA STANGATA

Ad aprile scadono 400 miliardi di titoli del debito pubblico italiano, tra BOT CCT ecc.
Se come penso – e lo pensano in molti- il tasso non scenderà sotto il 5%, il gettito della manovra che sta per concludersi, e’ bello che assorbito.
Se dovesse scendere al 4% avanzerebbero un paio di miliardi. Di che pagare il biglietto di ritorno ai contingenti in Afganistan e in Libano.
Entro quella data, il governo dovrà aver messo a punto e approvato, rendendolo esecutivo, un provvedimento capace di procurare la liquidità necessaria o almeno di costituire una solida garanzia per un eventuale creditore o pool di creditori a loro volta solvibili.
Nel frattempo, da adesso a marzo, potremo prepararci a firmare il nuovo accordo europeo elaborato da Francia e Germania in assenza di peso politico nostro, oppure affrontare la situazione che si sarà creata.
Con un’altra stangata ?
Quello sara’ il momento in cui cominceranno a comprare.

By antoniochedice, on dicembre 9, 2011 at 10:38 PM, under economia internazionale. Tag:, , . 8 commenti
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Commenti

  • Avatar di Edoardo Edoardo  Il dicembre 9, 2011 alle 10:54 PM
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    Lo stato italiano incassa (dalle tasse) più di quanto spende; in parole semplici: LO STATO ITALIANO HA UN AVANZO PRIMARIO(*).
    Ciò che uccide i sudditi italiani sono gli INTERESSI sul debito.
    Il DEBITO nasce dal fatto che, per avere delle banconote fresche di tipografia si paga un interesse a chi gestisce la tipografia: la banca centrale europea.

    DOMANDA: perchè si pagano degli interessi per avere delle banconote che costano solo per l’inchiostro e la carta ma non hanno un controvalore in nulla (oro, argento, rame, patate)?
    RISPOSTA: gli interessi sulle banconote stampate dalla banca centrale europea sono un FURTO legalizzato
    DOMANDA: perchè questo furto viene messo in atto?
    RISPOSTA: perchè la banca centrale europea è una banca PRIVATA, i suoi azionisti sono le banche centrali dei paesi aderenti all’euro… e queste banche, per es. la banca d’italia, sono PRIVATE! CHI E’ INFATTI il proprietario della banca d’italia? Sono: intesa s. paolo, unicredit, monte dei paschi etc. pensate che solo il 5% della banca d’italia è dello stato (tramite l’INPS).
    DOMANDA: perchè i politici e la stampa non evidenziano questa assurdità?
    RISPOSTA perchè le banche controllano il ciclo del potere: (banche-stampa-politica) la stampa dipende completamente dalle banche – e quindi sosterrà solo i politici che osservino l’omertà sull’argomento della truffa dell’interesse
    DOMANDA: ma la banca centrale europea che ruolo ha? Tutela gli interessi delle banche o della gente?
    RISPOSTA: nel 2008, dopo il fallimento di alcune banche, la banca centrale europea REGALO’ al pericolante sistema bancario una cifra oscillante tra i 3000 e i 5000 MILIARDI di euro… l’anno scorso, invece, la Grecia ha avuto bisogno di 100 (cento) miliardi di euro… dopo un anno la Grecia (GRAZIE agli INTERESSI) deve 400 miliardi di euro… capito per chi lavora la banca centrale europea?

    IL GIOCHINO DELL’INTERESSE SUL NULLA SI FOTTE LA LIBERTA’ DI TUTTI!

    (*)E’ avanzo primario = differenza positiva tra entrate e uscite dello Stato al netto della spesa per interessi. Cioè, si mettono da parte gli interessi sul debito, si fa entrate meno uscite. se ne viene un numero positivo è avanzo primario, altrimenti si ha il disavanzo primario.

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    • Avatar di antoniochedice antoniochedice  Il dicembre 10, 2011 alle 5:56 am
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      Sei dotato. Hai scritto in poche righe quel che io ho scritto in sei o sette post
      Le mail ti raggiungono ovunque con BlackBerry® from Vodafone!

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  • Avatar di Edoardo Edoardo  Il dicembre 9, 2011 alle 10:55 PM
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    Quando arriva il terzo articolo sull’oro?

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    • Avatar di antoniochedice antoniochedice  Il dicembre 10, 2011 alle 7:44 am
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      Caro Edoardo,
      Il tempo , mano a mano che si invecchia, e ‘ sempre piu’ prezioso.
      Posso dedicare al blog un’oretta al giorno.
      Gli argomenti si affollano e alcuni di questi richiederebbero la scrittura di un libro o quasi…

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  • Avatar di Orazio Orazio  Il dicembre 9, 2011 alle 11:26 PM
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    Elementare…. nulla da aggiungere, l’unica cosa è che il popolino non lo sa!!!!

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  • Avatar di Monica Monica  Il dicembre 10, 2011 alle 6:02 am
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    Salve Antonio, vorrei sapere se lei pensa che l’aumento costante del prezzo dei carburanti possa rispondere alla necessità di cominciare a limitarne i consumi in vista di una possibile riduzione di rifornimenti, piuttosto che soltanto a mere necessità di cassa. Grazie, Saluti cordiali.

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    • Avatar di antoniochedice antoniochedice  Il dicembre 10, 2011 alle 6:43 am
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      Salve Monica
      Piacere a risentirla.
      Da almeno trenta anni si e’ scoperto che ad ogni aumento del prezzo dei carburanti il consumo diminuisce per pochi giorni e poi torna ai volumi antecedenti. Quindi l’intento e’ finanziario.
      Esistono incentivi significativi per spingere alconsumo di fonti energetiche alternative, nel campo del consumo domestico, ma nel settore autotrazione mi paiono minimi. Non so se il CNR investa nella ricerca in questo settore e/o se abbia risultati.
      Esistono motori con carburanti meno inquinanti, ma non sono al momento commercializzati. Per passare ad altre produzioni, ci vogliono anni e trilioni.

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